Dopo il successo dei primi due appuntamenti, Siena si prepara a vivere l’ultimo emozionante evento del “Viva Bastianini! Festival”, la nuova rassegna dedicata al celebre baritono senese Ettore Bastianini, promossa da AMAT in collaborazione con il Comune di Siena, l’Unione Corale Senese “Ettore Bastianini” e la Contrada della Pantera, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Toscana.
Il gran finale del festival si terrà domenica 26 ottobre alle ore 17.30 presso la Chiesa del Carmine, con il concerto lirico-corale “O dolcezze, o memorie”.
Protagonisti della serata saranno l’Unione Corale Senese “Ettore Bastianini” e la Corale Marietta Piccolomini, insieme al soprano Nila Masala e al baritono Massimo Modoni, due artisti lirici di fama internazionale. Al pianoforte Guglielmo Pianigiani, mentre la direzione musicale sarà affidata a Francesca Lazzeroni e Claudio Mugnaini. Il concerto sarà un modo per attraversare la vita e la carriera artistica di Bastianini, dagli esordi ai palcoscenici di tutto il mondo. L’evento deve la propria realizzazione anche alla collaborazione di Hotel Chiusarelli, Tours By Roberto e Max Mara Siena.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Il Festival, voluto dal Direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli e dal Comitato “Viva Bastianini”, nasce per tramandare la memoria e l’eredità artistica di Bastianini, creando un appuntamento annuale di respiro internazionale dedicato alla grande tradizione lirica italiana. Ha già registrato un forte coinvolgimento del pubblico e della cittadinanza nelle prime due serate: la commemorazione del 24 settembre con la Santa Messa e il recital “Buon compleanno, Ettore” e lo spettacolo teatrale “L’Ultimo Canto” del 30 settembre, dedicato alla figura umana e artistica del grande baritono, con la regia e l’interpretazione di Vincenzo Bocciarelli.
Il “Viva Bastianini! Festival” mira a diventare un punto di riferimento internazionale, con future edizioni che prevedono l’istituzione di un Concorso lirico per giovani voci, nuove produzioni operistiche e documentaristiche e la valorizzazione delle collaborazioni tra le istituzioni musicali della città.